Secondo capitolo riguardo la sicurezza e la pratica del Kitesurf in autonomia. Ricordo che è consigliabile fare lezioni di Kitesurf con istruttori certificati.
Questi aspetti sul Kitesurf vengono affrontati solo con un corso professionale e con lezioni secondo metodologia IKO.
Oggi affrontiamo argomenti riguardo la zona di sicurezza, vantaggi e svantaggi della quinta linea e le regole di precedenze in navigazione.
La zona di caduta (Drop zone)
La zona di caduta si trova sotto la finestra di volo. La zona di caduta deve trovarsi libera da ostacoli, per la sicurezza del rider e degli altri.
Sai come calcolarla ?
La zona di caduta è qualsiasi zona al di sotto della finestra di volo in cui il kite può cadere, con l'aggiunta delle dimensioni del leash in estensione e dell'apertura alare del kite se il rider attiva il quick release del chicken loop. Questo significa che, per un kite di 12 m con linee di 25 m, il diametro della zona di caduta sarà di circa 60 m!!! Questo è uno dei motivi per cui IKO usa linee corte per l'insegnamento ai principianti.
La zona di sicurezza
Vantaggi e svantaggi della quinta linea
Il principale vantaggio offerto da una quinta linea è il suo sistema di sicurezza, che, come il sistema a 4 linee di re-ride, consente al rider di disperdere correttamente quasi tutta la potenza del kite in qualsiasi situazione. Se controllata spesso e ben tenuta, sarà sempre un buon dispositivo di sicurezza per i rider che la usano.
Un altro vantaggio è il fatto che consente al rider di rilanciare facilmente un C kite, cosa che sarebbe quasi impossibile senza. Tuttavia ha anche un grosso svantaggio, che lo rende un sistema consigliato solo ai rider "avanzati": se il kite si gira su sé stesso, la quinta linea si avvolgerà intorno al kite. In questa situazione, se il rider non reagisce velocemente rilasciando lo sgancio rapido, il kite potrebbe danneggiarsi.
Regole di precedenza
Vi mettereste alla guida di un'auto senza conoscere le regole di precedenza? La risposta è no! La stessa logica è valida per il kitesurf.
Gli spot sono sempre più affollati e i kitesurfisti viaggiano molto. È importante avere un linguaggio comune per fare in modo che la sessione sia più sicura e divertente. Esistono molte regole, ma ricordate sempre che il kiter con la maggiore manovrabilità deve dare la precedenza a un altro kitesurfista o ad altre persone che si trovano in spiaggia, ad eccezione dei rider con mura a dritta, che hanno la precedenza rispetto agli altri.
In caso di dubbi su queste regole, è possibile consultare i Manuali del kitesurfista o rivolgersi KITE Salento, scuola di kitesurf con istruttori IKO.